Con lo sviluppo di componenti elettronici a basso costo, di dimensioni limitate e programmabili, l’automazione domestica è passata dall’essere un’applicazione industriale a “domotica”. Nella sua accezione più generale, la domotica si riferisce alla opportunità di disporre di una casa gestita in automatico da dispositivi intelligenti e connessi. Esistono già da tempo esempi di forme semplici di automazione nelle abitazioni: porte di garage automatiche, sistemi di irrigazione del prato, luci attivate dal movimento, sistemi di sicurezza, termostati programmabili, timer programmabili per le luci, e così via. Oggi, tuttavia, si assiste ad un livello di automazione più avanzato, sostenuto principalmente dall’impiego dell’IoT in ambito domestico, con lo scopo di maggiore comfort, sicurezza e risparmio energetico. È possibile, infatti, comandare l’illuminazione e le tapparelle avvolgibili da remoto mediante dispositivi mobili, segnalare a distanza fughe di gas, o allagamenti, o intrusioni, mediante email o SMS, impostare scenari complessi di luminosità, temperatura, volume audio. In questo seminario si illustrerà l’impiego delle schede Arduino per risolvere problemi semplici di automazione domestica con componenti hardware a basso costo e utilizzando ambienti di sviluppo software open-source.

Programma

1. Introduzione alle schede a microprocessore Arduino
2. Ambienti di programmazione: Visualino, IDE di Arduino, Matlab/Simulink
3. Input/output digitali
4. Controllo analogico degli output con la modulazione PWM
5. Acquisizione input analogici
6. Comunicazione seriale
7. Pilotare un display LCD
8. Utilizzo dei servomotori
9. Sviluppo App per Android per applicazioni da remoto
10. Esempi di applicazioni domotiche: accensione/spegnimento luci, apertura/chiusura porte e finestre, segnalazioni di allarmi, controllo di temperatura, controllo di luminosità, controllo accessi, monitoraggio/controllo da remoto con smartphone
11. Progetti di gruppo di domotica con Arduino.